No!
Non vi parlerò della pasqua in arrivo o di quanta ciccia dovrete smaltire poi.
Non vi insegnerò come aprire l'uovo di pasqua con la testa e neppure come sciogliere la cioccolata su un pentolino versando poi tutto sulla frutta appena tagliata.
No.
Oggi niente segreti culinari.
Oggi nessun aiutino che metta il buonumore a chi soffre di malessere persistente.
Non leggerete di agnellini sgozzati e tanto meno di uomini che risorgono e fuggono dalle loro tombe lasciando la pietra d'ingresso spalancata.
Oggi vi scrivo per dirvi grazie.
Si, grazie a te!
Si, tu che leggi.
Tu che un click spendi un minuto del tuo tempo e ti interessi agli aggiornamenti del blog e alle mie pseudo ricette che presumo non avrai mai provato.
Ti ringrazio perché grazie a te io ho ancora la voglia di scrivere.
E spero con tutto il cuore che tu, lettore, avrai ancora voglia di leggere.
Leggete i blog, leggete le riviste indipendenti che vivono sulla rete e quelle che trovate per le strade. Quelle che nascono da un'idea bella e che poi diventano la vita di chi le scrive.
Leggete gli ingredienti dei biscotti, i forum spagnoli sulla fecondazione assistita o i manuali sulle tecniche di volo per piloti di caccia.
Ma leggete!
Io intanto continuo a scrivere.
Per voi.
Anita.